… detto da Donatella Cinelli Colombini a Firenze
Donatella Cinelli Colombini è decisamente figura di primo piano nell’enoturismo italiano oltre che nella produzione dei prestigiosi vini toscani conosciuti in ogni parte del mondo. La prima cantina italiana esclusivamente gestita da sole presenze femminili è: “Casato Prime Donne” ed è un piacere incontrare l’imprenditrice Cinelli Colombini – ‘vignaiola’ se ci permette l’espressione – legata indiscutibilmente all’amatissimo territorio delle Crete Senesi e Val d’Orcia.
Delegata “Donne del Vino per la Toscana” la incontriamo per il convegno dell’ “AIS Toscana, Associazione Italiana Sommelier – Eccellenze di Toscana e le migliori 101 etichette 2025.”
Parliamo di ‘ Cenerentola ‘?
“Si, di questo vino premiato, “Cenerentola doc d’Orcia “ a base di Sangiovese e Foglia Tonda proprio per questo uvaggio con un vitigno antico toscano estinto da un secolo, riportato adesso alla luce e, con successo, premiato dall’AIS – Associazione Italiana Sommelier. “
Dici Trump dici dazi. Inevitabilmente regna paura e tensione?
“Beh…è innegabile anche se il vino è già stato imbarcato per gli Stati Uniti e pertanto il 2025 è salvo. Tuttavia se abbiamo salvato l’esportazione di questo anno…chissà per gli anni futuri”
Esiste il rischio che venga utilizzato vino di qualità minore in questi tempi non felici?
“No, non credo, saranno avvantaggiati i produttori statunitensi.”
Carla Cavicchini