Il Premio dell’Ambasciatore: Un Riconoscimento al Diplomatico Alessandro Cortese
Il prestigioso premio “Ambasciatore dell’Anno 2024” è stato conferito a S.E. Alessandro Cortese, Ambasciatore d’Italia in Brasile, in un evento di grande significato che si è svolto presso la Camera dei Deputati di Brasilia. Il premio, assegnato dall’Associazione brasiliana dei giornalisti e comunicatori in ambito internazionale e diplomatico (Abrajinter), celebra l’impegno costante del diplomatico nella promozione delle relazioni bilaterali tra il Brasile e l’Italia.
La cerimonia, che ha visto la partecipazione di autorità di alto livello, rappresentanti del governo brasiliano, e membri del corpo diplomatico, ha sottolineato il ruolo fondamentale che l’Ambasciatore Cortese ha avuto nel rafforzare i legami tra i due Paesi. Grazie alla sua dedizione e visione strategica, le relazioni culturali, economiche e politiche tra il Brasile e l’Italia sono state arricchite e consolidate, contribuendo così a un dialogo internazionale sempre più proficuo.
Abrajinter, con questo riconoscimento, ha voluto onorare non solo le sue capacità diplomatiche, ma anche il suo incessante lavoro volto a facilitare la cooperazione tra le nazioni, favorendo scambi che vanno ben oltre gli ambiti istituzionali, spaziando nelle aree della cultura, dell’economia e della scienza.
Nel suo intervento durante la cerimonia, l’Ambasciatore Cortese ha espresso gratitudine per il riconoscimento ricevuto, sottolineando l’importanza di continuare a lavorare per un rafforzamento reciproco delle relazioni, sempre più orientato al rispetto, alla comprensione e al miglioramento delle condizioni comuni. Il suo discorso è stato un richiamo all’importanza della diplomazia come strumento per la pace e per la crescita condivisa tra i popoli.
Il premio “Ambasciatore dell’Anno 2024” a Cortese non è solo un tributo alla sua carriera, ma anche un simbolo del forte legame che unisce le due nazioni, un rapporto che continua a crescere sotto la sua guida, dimostrando quanto l’Italia e il Brasile siano uniti da un impegno comune per il futuro.
Giuseppe Arnò
Foto arquivio ASIB