Chiesa San Giacomo alla Lungara Trastevere Roma
Marzo 2025
“Chi canta prega due volte”. Sant’Agostino. Un frase bellissima che racchiude il mondo musicale e non solo, pronunciata al “Gran Concerto Alessandra D’Amore e Tania Di Giorgio Soprano ‘Ensamble Noi’ durante il “Premio Internazionale per la Pace”. Un bellissimo e sentito momento tenuto nella splendida “Chiesa San Giacomo alla Lungara” nella zona Trastevere di Roma celebrando il momento mistico capace d’abbracciare tutte le religioni del mondo unendo musica e recitazione sotto il coinvolgimento di “Adeste Fideles” . Tania Di Giorgio in lungo, occhi brillanti e sorriso perenne, non mancava inoltre di coinvolgere il folto pubblico con le tonalità melodiose di “Astro del Ciel”, “Tu scendi dalle stelle”, ‘Para Ninhar’ quale ninna-nanna brasiliana , ed ancora brani di Ennio Morricone da lei ben conosciuto , l’Ave Maria, celebrando poi Paolo Tosti quale famoso compositore che collaborò con D’Annunzio per l’Avucchella’ proprio con le frasi del Vate. E quindi obbligo parlare de L’Aquila capitale italiana della Cultura del prossimo 2026, in virtù del suo territorio e patrimonio culturale, nonché artistico e naturale.
E’ il momento della premiazione arrivata alla 4° edizione che si avvale delle splendide voci di Bianca D’Amore Soprano, Tania Di Giorgio Soprano, Tadiana Nurtdinova al violino, Davide Clementi al pianoforte. Estremamente sentita la partecipazione dei “Frati Francescani Minori Conventuali” nella persona di Padre Renzo Degni Padre Guardiano della Comunità del San Giacomo mentre ordinatamente vengono chiamati i numerosi premiati nel campo dell’arte, cultura, letteratura, medicina, giornalismo, la giornalista internazionale Julia Virsta, Valentina Viola dottoressa, Barbara Suzzi Presidente CFU, Catia Bugli Vice Presidente CFU, rapporti istituzionali CFU Sabrina Albanesi, Massimo Bigioni artista, Carla Cavicchini giornalista, Stefania Montori, Corrado Occhipinti giornalista, Marcella Foranna mezzosoprano, Antonella Marsella, Valentina Manente, Angela Iacoangeli.
Toccanti e significative le parole ascoltate in Via della Lungara per il premio ricevuto sulla “Pace 2025” nel ringraziare la Presidente Tania Di Giorgio, il Convento dei Frati Francescani Conventuali con l’associazione “Menotti Art Academy” e Padre Renzo Degni Guardiano della “Comunità San Giacomo.” Il tema della pace fa da sfondo a tale evento, ma, visto il particolare momento che stiamo vivendo a livello mondiale, esso diventa un punto fermo verso il quale dedicare tutto il nostro impegno a livello personale e collettivo. Qualcuno ha detto che la pace e la libertà sono valori essenziali, quindi è arrivato il momento di svegliarci dal torpore attivandoci maggiormente contro dissidi, lotte e conflitti. Abbiamo visto, è cronaca, lo sterminio in Medio Oriente mentre ai bambini morti veniva dato l’ultimo bacio straziante dai loro genitori prima d’essere seppelliti. Invocare pace con tutti gli interessi commerciali che vi regnano dietro è forse utopico, ma noi ci crediamo fortemente e quindi che la pace regni con noi e con tutto il mondo intero. Un ringraziamento doveroso a questo bellissimo incontro che ha permesso d’incontrarci in piena armonia, ed in particolare a Padre Vittorio , capace d’aprire dimensioni di luce…oseremmo dire eterne!”
“CFU – Italia odv Comitato Fibromialgici Uniti – Italia” premiata all’incontro sotto l’ egida della Pace che annualmente premia anche le associazioni, interveniva più tardi tramite le parole d’una associata, sensibilizzando nel mettere in atto tutte le risorsa mediche e psicologiche nei confronti dei malati della Fibromialgia caratterizzata da dolore muscolare cronico diffuso associato a rigidità. L’invito è quello del corretto approccio accettando il dolore senza forme di scoraggiamento, praticare valide tecniche di rilassamento, fare giusto movimento, curare l’alimentazione, non trascurando infine il lavoro di gruppo quale stimolo d’aiuto, condividendo addirittura i successi nei miglioramenti che avvengono.
Composto col suo bel volto sereno, veniva data poi la parola a Padre Vittorio Trani ricordando l’impegno cinquantennale e mai smesso verso i detenuti del carcere romano “Regina Coeli” nelle vesti di Frate Francescano Conventale organizzando per i ‘suoi’ carcerati il concorso “Liberi di scrivere” quale evento letterario di gran prestigio. Questo incitandoli nello scrivere racconti e poesie, atte alla finalità di conoscenza interiore, con seguito di buona capacità di recupero. Immancabile di conseguenza spendere ancora due parole per Padre Vittorio che, regolarmente si sposta a Lourdes, nel Santuario di Fatima in raccoglimento, continuando inoltre il viaggio per Saragozza verso Santiago de Compostela. Fieri pertanto di tale figura conosciutissima, nel suo impegno costante d’accogliere nel suo cuore e nella sua parrocchia, persone credenti e non, di ogni razza e colore.
Prossimamente poco prima delle festività pasquali presso il Santuario dell’Immacolata Concezione nei vicoli di Chiaia a Napoli, celebrando la Risurrezione di Cristo e conseguente vittoria della vita sulla morte, saranno consegnate pergamene varie a persone custodi di luci e di speranze. Ovvero sia molteplici figure come le varie insegnanti che si prodigano nel Santuario tramite insegnamenti per chi versa in condizioni disagiate, ripetizioni su studi scolastici, percorsi volti al recupero contro le tossico- dipendenze ed alcool, lezioni di dottrina, ed altro ancora. Sul palco per le premiazioni saliranno anche sociologi, giornalisti , esperti d’ambiente, medici, scrittori, letterati, artisti ed altro ancora, ricordando la Pasqua, festa cristiana, una delle ricorrenze più importanti del Cristianesimo.
Carla Cavicchini