Stanchi delle bollette salate e dell’eterna lotta con il termosifone impostato a 19°C? È il momento di guardare al cielo! La Luna, nostra fedele compagna celeste, potrebbe diventare il prossimo fornitore di energia. Sì, avete capito bene: stiamo parlando di attaccare una spina direttamente sul suolo lunare. Geniale, no? O almeno più economico… forse.
Energia lunare: la nuova frontiera
Gli scienziati stanno lavorando a un piano rivoluzionario: trasformare la Luna in una gigantesca presa di corrente per la Terra. Dopotutto, lì non ci sono problemi di bollette, e l’energia solare abbonda senza fastidiosi nuvoloni di passaggio. Certo, per portarci una prolunga di 384.400 km servirà un po’ di ingegno (e parecchio cavo), ma siamo sicuri che qualcuno abbia già iniziato a misurare le bobine.
Prolunghe spaziali: IKEA accetta la sfida
Per risolvere il problema logistico, alcuni esperti suggeriscono di affidare il progetto a IKEA, che potrebbe lanciare sul mercato il kit “LUNA-PRIS”: una prolunga modulare in 12.345 pezzi, da montare con l’aiuto di un cacciavite e tanta pazienza. Il manuale? Ovviamente senza testo, solo disegnini incomprensibili.
Problemi tecnici? Ci pensano gli astronauti
Gli astronauti saranno incaricati di installare la presa sulla Luna. “Abbiamo fatto cose più difficili,” ha dichiarato un ingegnere della NASA. “Tipo, provare a spiegare ai politici il budget per Marte.” La vera sfida, però, sarà quella di evitare che qualcuno inciampi nel cavo lungo il tragitto.
Risparmio garantito (forse)
Gli esperti assicurano che l’energia lunare sarà più conveniente di quella terrestre. Certo, ci sono ancora alcune domande irrisolte, tipo: Come faremo a far arrivare il caffè ai tecnici sulla Luna? Ma sono dettagli. Quello che conta è che un giorno potremo finalmente gridare: “Cara ENEL, tieniti la bolletta, io accendo la mia lampada con l’energia lunare!”
Conclusione
Quindi, se la prossima volta guardate la Luna e vi viene voglia di gridarle contro perché il gas è alle stelle, sappiate che potrebbe presto rispondere: “Attacca la spina e smettila di lamentarti!”
Redazione